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1-A : Nasco così…Mi sono autodefinito. Ricordo un rombo anche se non lo sono. Sono dunque
nato così; come quella lingua di terra che le acque del Mar Rosso hanno lasciato dividendosi, così è
quella sottile striscia di tela che mi distingue dal fondo, come se il colore si fosse ritirato in un
ideale reticolo geometrico, risucchiato da una forza pitagorica ha lasciato che la tela grezza
respirasse lasciando che la trama si mostrasse, nervi e tendini sottopelle che mi sostengono e danno
forma. Ma quale forma? Ancora non so con certezza se sono io il protagonista oppure quella sottile
striscia che mi definisce. Ho tatuato sulla mia pelle il n° 0001. E’ scritto dal di dentro e non in
superficie. Oltre ad essere un ricordo della mia appartenenza ad un sacco di iuta di torrefazione è
l’unica certezza di essere il primo di una lunga serie. La prima forma lattiginosa, embrionale di quel
rombo che assumerà forme continuamente diverse.