de stijl
l'ispirazione per questa figura è stata tratta da ESERCIZI DI STILE di Raymond Queneau (trad. di Umberto Eco).
"94.Ritratto
Lo stil è un bipede dal collo lungo che si aggira per gli autobus della
linea S a mezzogiorno. Frequenta di solito le piattaforme posteriori dove
s’intrespola, capricciosetto, la testa sormontata da una cresta
circondata a sua volta da una escrescenza dello spessore di un dito,
assai simile a una funicella. Di umore ombroso, attacca volentieri
animali piú deboli di lui ma, a una reazione vivace, si rifugia
all’interno della gabbia, dove cerca di passare inosservato.
Lo si vede parimenti, ma è caso piú raro, intorno alle stazioni in
periodo di muta. Conserva la vecchia pelle per proteggersi dai rigori
dell’inverno, ma vi produce delle lacerazioni per consentire la
fuoriuscita del corpo. Questa sorta di tunica deve essere rinserrata in
alto grazie ad artifici meccanici. Lo stil, incapace di aprirla da solo,
va a cercare l’aiuto di un bipede di specie affine, che gli fa compiere
appositi esercizi.
La stilografia è un capitolo della zoologia teorica e deduttiva
coltivabile in ogni stagione".
Commenti 2
Lino
Inserisci commento