The rust has pity of things, makes gentle spending time on them; like wrinkles on a face old, rust chronicles the life that the object has lived, making it interesting and even beautiful.
Nowadays we have objects so well constructed that seem unaffected by rust, the time leaving on them only meager traces, wrinkles sadly muted.
With my recent work, I tried to rewrite the history of things that did not seem to have one: while I covered with rust, I imagined who had touched those keys, such as sweet emotions or cruel wounds have caused the words formed with the keyboard or what feelings had impressed the hand holding the mouse ... recovery items , recovery of sensations ...
La ruggine ha pietà delle cose, rende mite il trascorrere del tempo su di esse; come le rughe su un volto vecchio, la ruggine racconta la vita che l’oggetto ha vissuto, rendendolo interessante e perfino bello.
Al giorno d’oggi abbiamo oggetti così ben costruiti che sembrano inattaccabili dalla ruggine, il tempo lascia su loro solo misere tracce, piccole rughe tristemente mute.
Con questi miei lavori, ho provato a riscrivere la storia di cose che non sembravano averne una: mentre le ricoprivo di ruggine, immaginavo chi avesse sfiorato quei tasti, quali dolci emozioni o crudeli ferite avessero provocato le parole formate con quella tastiera o quali sentimenti avesse impresso la mano che stringeva il mouse… oggetti di recupero, recupero di sensazioni…
Inserisci commento
E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login
Commenti 2
Nowadays we have objects so well constructed that seem unaffected by rust, the time leaving on them only meager traces, wrinkles sadly muted.
With my recent work, I tried to rewrite the history of things that did not seem to have one: while I covered with rust, I imagined who had touched those keys, such as sweet emotions or cruel wounds have caused the words formed with the keyboard or what feelings had impressed the hand holding the mouse ... recovery items , recovery of sensations ...
Al giorno d’oggi abbiamo oggetti così ben costruiti che sembrano inattaccabili dalla ruggine, il tempo lascia su loro solo misere tracce, piccole rughe tristemente mute.
Con questi miei lavori, ho provato a riscrivere la storia di cose che non sembravano averne una: mentre le ricoprivo di ruggine, immaginavo chi avesse sfiorato quei tasti, quali dolci emozioni o crudeli ferite avessero provocato le parole formate con quella tastiera o quali sentimenti avesse impresso la mano che stringeva il mouse… oggetti di recupero, recupero di sensazioni…
Inserisci commento