Bored Identity
Una penna che inizia a tracciare linee disordinate. Gesti carichi di una ricchezza inutile che lasciano il posto a una libertà nevrotica. Ecco che cos'è la noia. Il desiderio, non ancora compreso, di sentirsi liberi.
Alienato dalla società e incapace di vivere serenamente, l’annoiato non riesce a prendere possesso di una realtà qualsiasi e ricorre a gesti infantili che provocano distrazione, per sfuggire all’indifferenza.
Le sue intenzioni sono quelle di provocare una qualsiasi reazione diversa dalla sua apatia, per accertare la sua esistenza.
La noia ci invita a rassegnarci perché ogni lotta per dominare il reale è avvilente e senza vittoria. Non rimane che accettarne passivamente le sue mille sfaccettature. Interviene a deformare e annullare il rapporto con la realtà, con le cose, con sé.
È una malattia moderna, uno stato di scoraggiamento: quando, spogliato di ogni occupazione, l'uomo inizia ad ascoltarsi non ode altro che il vuoto dentro di sé. L’eco di quel vuoto è la noia.
Alienato dalla società e incapace di vivere serenamente, l’annoiato non riesce a prendere possesso di una realtà qualsiasi e ricorre a gesti infantili che provocano distrazione, per sfuggire all’indifferenza.
Le sue intenzioni sono quelle di provocare una qualsiasi reazione diversa dalla sua apatia, per accertare la sua esistenza.
La noia ci invita a rassegnarci perché ogni lotta per dominare il reale è avvilente e senza vittoria. Non rimane che accettarne passivamente le sue mille sfaccettature. Interviene a deformare e annullare il rapporto con la realtà, con le cose, con sé.
È una malattia moderna, uno stato di scoraggiamento: quando, spogliato di ogni occupazione, l'uomo inizia ad ascoltarsi non ode altro che il vuoto dentro di sé. L’eco di quel vuoto è la noia.
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