Sicuramente il tuo stile è affascinante,sbalorditivo il tuo modo di rappresentare la realtà una pittura che sembra una miniatura dell'immagine,una clonazione della visione.Nobiliti questa era della pietra,dove tutto dovrebbe essere cupo e triste,la roccia si trasforma in un mosaico di marmi proveniente da ogni parte del mondo,l'uomo appare sotto veste di un alieno slanciato nella sua figura e danzante nella rappresentazione,un racconto rivolto verso il futuro,come se l'umanità in quell'era fosse già evoluta,con i suoi viaggi alla ricerca dei colori differenti del marmo,complimenti a tutti i tuoi lavori.
Sono sorpresa, dell'interesse che manifestate per questa opera, considerando che dal vivo è stata sempre preferita "L'età dell'Oro", un po ne soffrivo per questo mio "brutto anatroccolo"... Probabilmente è perché dal vivo l'oro della grotta in primo piano si apprezza di più o forse perché le incisioni che narrano della storia dell'umanità dai graffiti ai microchip appaiono molto più leggibili... Mah, chissà!
Ti ringrazio Pasquale, ti dico in anteprima che sto lavorando al terzo pezzo di questo ciclo, "L'Età del Fuoco" speriamo sia all'altezza degli altri due.
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Ciao,
Lino
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