Four Degrees of SE-paration (Domestic Pornography)

Nell'era dell'eternamente-ovunque-connessi uno degli effetti collaterali più inquietanti che si va delineando è la necessità impellente di ribaltare ogni sorta di attività quotidiana, che sia essa superficiale e insignificante o estremamente privata e personale, all'interno dell'immenso container formato dai social networks.
La volontà di "esibirsi" e rendere le proprie faccende di ogni giorno socialmente interessanti per il "pubblico" dei propri followers ha spinto il fenomeno dell'autoritratto ai limiti del grottesco. Questa nuova forma di non-arte pubblica ha assunto milioni di sfaccettature. La mia riflessione si concentra sul desiderio di esibizionismo domestico delle signore, anche di mezza età, che una volta acquisiti i mezzi e le capacità tecniche seppur minime di "mettersi" in rete, ne abusano mostrando sè stesse intente nelle più svariate attività quotidiane, sempre impeccabilmente truccate e vestite come se fossero appena uscite da un set cinematografico.
I “Quattro Gradi di Separazione” che dividono dai nuovi soggetti del desiderio (perlopiù sconosciuti) continuano a spingere l'autoritratto verso nuove forme di esibizionismo domestico all’ennesima potenza.