Video intervista THE OPEN SPACE PORTRAIT a VINCENZO RULLI

Video, Emozione, Figura umana, Documentario
La serie di video-interviste The open space portrait http://cargocollective.com/theopenspaceportrait vuole raccontare il vissuto culturale, la storia e il percorso formativo dei suoi protagonisti.

Partendo da un luogo proprio di affezione o rappresentanza, l'artista si racconta attraverso un flusso di coscienza, spogliando il suo personaggio dal meccanismo di dipendenza che sussiste con l’immagine filtrata dall’opera.L'incoscienza dell’incontro con la macchina da presa, muta in un conflitto tra desiderio e difesa, tra licenza e divieto.

Nell'intero progetto l’umore spaziale di Fontana trova nello scambio e confronto con l’artista, l’importanza di un nuovo modo di concepire il luogo.

Attenzione particolare viene data al processo di ricerca veicolato da un percorso laboratoriale tra l'artista, il curatore e il regista; veri e propri symposia volti alla documentazione e alla conoscenza più profonda dell autore.

Vincenzo Rulli (Roma 1980) vive e lavora tra Roma e Berlino. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Cecilia Casorati. Negli stessi anni collabora alla ricerca di opere di scultura e pittura del XVI e XVII secolo. Queste esperienze eterogenee orientano la sua ricerca, sviluppata in piena libertà formale. Coniuga mezzi artistici tradizionali con video, suono e installazione in una dimensione spesso ludica e interattiva. Presente in collezioni pubbliche e private, è del 2007 la sua prima personale dal titolo “Arianna” presso Spazio Punctum, Roma. Nel 2010 partecipa alla mostra presso il Museo Canonica di Roma “My generation”, a cura di Manuela Pacella, con un’opera ora in collezione presso la Fondazione VAf di Francoforte. Nello stesso anno dedica l’opera “Alta Classe” al Museo Permanente di Arte Contemporanea dell’Aquila. Tra le principali collettive ricordiamo: “Godart”, Museo Laboratorio Ex-Manifattura Tabacchi, Pescara; “La scultura-dare forma allo spazio”, Museo H.C. Andersen, Roma; The animal room. Museo di Arte Contemporanea di Roma (MACRO Future), Roma (2010); “Villa Adriana-Dialoghi con l’antico”, Museo Archeologico di Villa Adriana, Tivoli; “Ente Comunale di Consumo”, Complesso del Vittoriano, Gipsoteca, Roma (2011); “Premio Artistico Fondazione VAF-Posizioni attuali dell’arte italiana, Stadtgalerie Kiel – Museum Biedermann Donaueschingen – Castello Colonna Genazzano (2012).
La serie completa Cinque esercizi per diventare un imperatore ideale è stata esposta per la prima volta nel 2011 nell’omonima mostra presso Mara Coccia Associazione, Roma.

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