Alethéia

Un video che, configurandosi come “segreto che parla di un segreto”, come “fenomeno del fenomeno”, come “filtro della realtà (che a sua volta è filtro dell’essenza?) non mostra quest’ultima, ma ne manifesta l’associazione psichica, “l’ombra” proiettata sul muro della caverna platonica , su cui interrogarsi per diventare sé stessi. Assume il carattere, dunque, di “velamento dell’ente”, nascondimento da svelare attraverso la speculazione riguardo gli interrogativi che esso sottende sublimati (o rimossi), giocando proprio su questo concetto dell’autorivelazione attraverso la metamorfosi dell’anima, che lentamente si denuda a sé stessa. E’ un ritratto in primissimo piano che mette a nudo l'essenza dell'uomo, liberata dagli orpelli e dalle sovrastrutture della tirannide sociale e culturale, per e ritrovarsi e ritrovare.