"Memoria"
Campi di sterminio
Olezzo di morte
nel campo di sterminio
docce interminabili
e tormentose morti
assiepati, accumulati
carne non più umana
e il fumo denso, grigio
forni crematori
e odore acre
di cenere viva
e la fame, la dignità perduta
gli occhi sbarrati
increduli a tanto
massacro
Maristella Angeli
(Da “Il mondo sottosopra” Rupe Mutevole Edizioni)
Commenti 17
Grazie cara Emilia!
Grazie Andrea!
Grazie Nico, Tanya, Milena.
Felice domenica!
Inserisci commento