Bryant's ode - A multimedianic poem to New York
Ode di Bryant ( 2013) - Alessandro Fantini
Un poema in versi audiovisivi e visioni psicogene dedicati alla città di New York così come sperimentato dalla mente multimedianica di AFAN Alessandro Fantini .
Ode di Bryant è il mio primo tentativo di tradurre in un vivente mosaico audiovisivo i sentimenti più reconditi e gli stati d'animo più ineffabili suscitati dal mio viaggio la metropoli più iconica della terra , la "città-scacchiera" di New York, seguendo il ritmo perpetuo della strada che narra il segreto battito cardiaco della micascisti.
Impregnato dallo spirito del poeta americano William Cullen Bryant che ha promosso la creazione di Central Park e del Metropolitan Museum of Art, ho scritto il mio inno personale alla città utilizzando l'inchiostro caleidoscopica formato da musica, parole , immagini e suoni raccolti durante il mio peregrinare tra i luoghi più riconosbili e quelli meno noti della città, trasformando il parco omonimo nella mia scrivania, al fine di recuperare l'eco di quella "voce ferma" che proviene dalla "Terra e le sue acque " .
Concepito , diretto, montato e prodotto da Alessandro Fantini .
Poesia , voce , fotografia ed effetti speciali di Alessandro Fantini .
AFan Pictures 2013 .
Un poema in versi audiovisivi e visioni psicogene dedicati alla città di New York così come sperimentato dalla mente multimedianica di AFAN Alessandro Fantini .
Ode di Bryant è il mio primo tentativo di tradurre in un vivente mosaico audiovisivo i sentimenti più reconditi e gli stati d'animo più ineffabili suscitati dal mio viaggio la metropoli più iconica della terra , la "città-scacchiera" di New York, seguendo il ritmo perpetuo della strada che narra il segreto battito cardiaco della micascisti.
Impregnato dallo spirito del poeta americano William Cullen Bryant che ha promosso la creazione di Central Park e del Metropolitan Museum of Art, ho scritto il mio inno personale alla città utilizzando l'inchiostro caleidoscopica formato da musica, parole , immagini e suoni raccolti durante il mio peregrinare tra i luoghi più riconosbili e quelli meno noti della città, trasformando il parco omonimo nella mia scrivania, al fine di recuperare l'eco di quella "voce ferma" che proviene dalla "Terra e le sue acque " .
Concepito , diretto, montato e prodotto da Alessandro Fantini .
Poesia , voce , fotografia ed effetti speciali di Alessandro Fantini .
AFan Pictures 2013 .
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