Ring Mozart
Ho segmentato una registrazione de “Il flauto magico” in più frammenti che, inseriti in una matrice ridotta del Musikalisches Würfelspiel (Gioco musicale con i dadi) attribuito a Mozart e senza riferimento all’unità narrativa dell’opera, sono stati combinati tra di loro seguendo le serie numeriche ottenute dal lancio di una coppia di dadi, come previsto dal gioco mozartiano.
L’installazione proposta consiste nel manipolare la “nuova” traccia audio, così ottenuta, per mezzo del software “The Ringer”, con cui il visitatore dell’installazione può interagire modificando il timbro e la disposizione spaziale degli estratti de “Il flauto magico”.
“The Ringer”* è un programma per la trasformazione del suono in tempo reale da me realizzato nel corso del 2006. E’ basato sulla tecnica della “Ring Modulation” ed in questa prima versione offre uno spettro specifico di possibilità di interazione con lo strumento dal vivo, sia esso un esecutore umano oppure un semplice CD player. Costituisce un esempio di liuteria “digitale” che nasce dalla necessità per il compositore di dotarsi di strumenti utili per la ricerca timbrica ed espressiva.
Per il visitatore è stato possibile, nei primi due giorni dell’installazione, “comporre” con la musica di Mozart adoperando “The Ringer” e, nei giorni successivi, ascoltare una testimonianza registrata delle esperienze creative avute.
Commenti 0
Inserisci commento