Ora il cielo è più blu
(gennaio 2013 - agosto 2013)
- LAVORO SU COMMISSIONE -
Il caos dell'universo dell'animo umano, con i suoi più disparati sentimenti dalle emozioni e sfumature più o meno buone, talvolta incontrollati e altre volte dalla natura già prestabilita e costante come il movimento oscillatorio delle onde del mare, fomenta rigoglioso sotto le acque più inaspettatamente chete della coscienza umana.
Non esiste uomo più buono o più cattivo dell'altro. Ognuno è buono e cattivo al tempo stesso. Come il caos è creazione e distruzione nel contempo. E talvolta l'una non può esistere senza l'altro. Poiché nell'universo tutto è ciclico e in continuo movimento. E tutto segue, inarrestabile, il suo corso. Qui, sulla terra, corruttibile e suscettibile agli sbalzi umorali, invece, la battaglia degli alfieri bianchi e quelli neri si gioca sulla scacchiera della vita, fino all'ultimo granello di sabbia; tutti proiettati, in groppa al proprio destriero di fortuna, alla conquista del confine oltre l'orizzonte, altrove alla linea bianca luminosa e infinita, dove ogni anima, sottoposta al giudizio divino, sempre meno inflessibile e punitivo di quello che si sospetti, di fronte alla propria "dichiarazione d'innocenza", trovi la sua "giusta voce" di assoluzione.
Perché uno schiaffo non è più punibile di una falsa carezza.
E non esiste purgatorio che non sia abbastanza ampio, per non concedere asilo, giusto-quanto-basti, per mondare le proprie provabili colpe, e permettere, solo in seguito il proseguimento verso la serenità di una dimensione paradisiaca. Ed è lì, nell'Eden riconquistato, che, finalmente, al di là delle inferne passioni terrene tutto il caos trova la pace e la serenità disperatamente bramate. Ed è lì che il cielo ritorna a essere più blu.
Finalmente, ora il cielo è più blu, anche per lui.
Commenti 13
Lino
!
Bravissimo e complimenti.
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