O' SCORFANO (componimento poetico-pittorico)

Corazzato e fiero guerriero dei mari, dalla testa massiccia che veleno nasconde, sulla pinna dorsale la tua nera macchia, ricorda dei pirati l'issata bandiera. Lento hai il respiro, di chi non ha fretta, appostato tra gli scogli sul fangoso fondale, aspetti paziente l'agoniato pasto e dopo la cattura resti fermo e beato.Colori brillanti rivestono il tuo corpo, il rosso, il rosa,il bruno, dal variegato allo scuro,una pietra tu sembri quando immobile attendi, farfalla in volo quando nell'acqua volteggi. Attento da sempre a palamiti e reti, da maggio ad agosto aspetti l'Amore, dalle Azzorre, al Pacifico e nel Mediterraneo lo attendi sperando che nessuno lo riesca a pescare. E qui sulla tela ti voglio fermare, deciso e forte come pietra nel mare, perchè del tuo nome si è fatto dispetto nel dire a colui che è brutto, senza troppo rispetto.Ma tu sei la prova, mio forte e caro amico,che sei bello e colorato come un prato fiorito,e nei tuoi vivi colori oggi mi voglio annegare ed immaginarti lì, nel profondo mare.