Ognuno di noi, quando da una preferenza ho scrive un commento entra per un momento si sente in sintonia con lei, sai Emilia, per me ogni opera ha il suo valore affettivo oppure solo visivo, ma quando arrivi tu metti tutto immenso e penso al mio passato alle ferite al cuore, e quanti sacrifici ho percorso per arrivare da te, per dirti, che sei hai sofferto come me oggi non lo fare più, perché non più sola, e la tua opera è un grandissimo capolavoro dove trasmette tanta tristezza di un passato che non vuole lasciarmi andare da una vita piena di felicità.. ecco chi sei e guarda cosa riesci a fare tiri fuori il meglio e il peggio di me, la senti mia, ne ho tanto bisogno.. grazie sei straordinaria e l'emozione diventa grande da tutto questo spettacolo quasi surreale ... complimenti sinceri...Tanya
Ogni pezzettino genera una tesserina del puzzle che oservato da solo nulla significa ma immagazzinato nella memoria rispunta vivo e assemblato ad altri forma il ricordo,la storia.Allora si susseguono vicende,panorami a volte belli e a volte inquietanti.Tu Bianca Emilia con tanta abilità e grande anima ci ripresenti queste storie che sono le tue,le mie e di quasiasi altro ma sono parte del nostro mondo.Incantevole
La tua opera è un risveglio della mente per una maggiore presa di coscienza del tempo che passa e che non si ripeterà. Immersione nel nostro vissuto. Bravissima.
Ciao,
Lino
Pezzi di vita che si sgretolano, in un mondo pieno di ferite, accompagnata da una musica, a mio parere, chiassosa, che non mi trasmette tranquillità. Mi ha molto colpito.
Questi frammenti di memoria sono imperniati sulla visione di una villa, di una residenza di alto livello ma chi non è "addentro" ai ricordi non può saper di casa si tratta. L'opera vista in se stessa a me è piaciuta, le macchie in bianco e nero che vengono improvvisamente colorate con colori a volte viola tendente al magenta, a volte azzurre con successive colorazioni gialle danno all'opera una continua modificazione piacevole, la musica è come sempre molto ricercata ed appropriata ed accompagna l'opera con grande armonia. Brava come sempre Emilia, un saluto e buon lavoro.
Questo tuo ultimo lavoro, Emilia, è uno dei più belli e profondi, ma è anche il più sconvolgente.
Mi fa pensare ai Manoscritti di Qumran, a immagini che toccano verità di Fede, di vita che passa, che evolve, che sommessamente piange, si sgretola, si ricostruisce, e poi si alza leggera verso una Stella che non è di questo mondo, di questo Universo.
Io , a dire il vero, non sono per nulla una buona critica, mi limito a dire se una cosa mi piace o meno, questa volta la cosa che più mi colpisce è la contemporaneità della crescita del suono con il rafforzamento dei colori che trovo fantastico !
Commenti 31
Bravissima!
Ciao,
Lino
Brava e complimenti!
Mi fa pensare ai Manoscritti di Qumran, a immagini che toccano verità di Fede, di vita che passa, che evolve, che sommessamente piange, si sgretola, si ricostruisce, e poi si alza leggera verso una Stella che non è di questo mondo, di questo Universo.
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