"Ophelia"

"Ophelia"

Pittura, Figura umana, Tecnica mista, 155x200x003cm
Recupera l'icona della letteratura shakespeariana, già affrontata con lo stile romantico preraffaellita in particolare quello di Millais, trasformandola in una Ophelia moderna.
Cercando di immaginarla in un epoca contemporanea, dove non gioca più con la perdità dell'amore ma con la perdita di indentità, una perdita che è più sviluppata nel nostro tempo.
Smettendo di giocare con l'amore, involontariamente entra nel gioco della morte, una parentesi di follia che può durare un periodo di tempo limitato, ma abbastanza a lungo per affrontare decisione.
La pazzia qui esprime l'identità, le da voce e si mette in contrasto con la versione dell'Amleto, decisamente di stampo maschilista.
La morte è la salvezza dalle sofferenze della vita ed allo stesso tempo scelta perversa.
Scegliere come morire, quindi "giocare" il gioco della vita, ma con la consapevolezza di una donna contemporanea.
L'Ofelia moderna, è certamente una giovane donna borghese, che si lascia scivolare con il suo vestito estivo in un rilassante bagno caldo, rilassante, si lascia avvolgere da tepore, si segna i polsi e dolcemente in attesa aspetta di addormentarsi tra le braccia del oblio.
I pochi

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Commenti 2

Valentina Ambrosi Sacconi
15 anni fa
molto bella, complimenti
Olga Manto Mantrova
15 anni fa
I love it, good style and colores

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