Lo schema per definire il rapporto tra male e potere è ormai da secoli consolidato in un binario che rischia di trasformarsi in inutile cliché, ormai inadatto a leggere la realtà contemporanea. il male è una modalità d’espressione del potere. O meglio è il prodursi, nella storia, di una situazione maligna – diciamo così – che è l’effetto di un’interazione collettiva tra gli sconfinamenti delle libertà! scusate la pessima foto fatta dal cellulare!
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celeste,
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