Trittico Ritrittico Triritrittico
Cinque, sei, dodici sensi sorvolano gli spazi invisibili a volo d'uccello come droni in perlustrazione, mentre gli altri dormienti attendono di palesarsi. La realtà si contrae e si dilata tra spasmi intuitivi incontrollati e incontrollabili. Il mondo conosciuto si sgretola e cresce il tumulto interiore. Le certezze diventano incerte, le incertezze paralizzate sono facili prede del terrore. Guizzi repentini d’esistenza mettono alla prova code d’occhio in affanno. I frammenti di coscienza schizzano dentro e fuori le infinite dimensioni parallele alla ricerca di nuovi mondi possibili. Intanto i poteri forti e quelli deboli, avvalendosi di riti stantii e prevedibili, manipolano i segni di verità occulta per annichilire fragili menti permeabili. Ma la consapevolezza vigila con prudenza, generando fugaci e mutevoli pensieri imperscrutabili per riuscire a svincolarsi dal controllo capillare.
L’opera si compone di nove immagini singole 20x30 e un totale 70x100.
Commenti 3
(Ed è forse (anche) un Ritra-trittico?)
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