uno strappo continuo.
mi annebbia la vista mi stringe il cuore mi chiude lo stomaco,sono suo prigioniero
stavolta mi dici telefonicamente che ho con me Angela questo non mi basta per placare il mio strappo procuratomi dal altro io.
tutto intorno a me gira tutto è entrato in profondita.guardo in mezzo alle mi gambe vedo i miei piedi lontani vi scivolo dentro
mi alzo spingo l'altalena di Angela mi distraggo
lui continua a indispettirmi
vattene vattene mostro lascami in pace
mauro sapevi che la tua vita sarebbe stata cosi'
strappi reincontri.ogni volta dolorosi
allora penso a cosa mi attacco ???
alla preghiera ?
ma............
allora mi sento solo piango di nascosto seduto sulla panchina.sono un uomo non farti vedere.....
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