Polvere
Può essere un prologo o forse l’intero atto di una storia che è storia di solitudine, di amore, di angoscia, di morte, di sogni o di incubi, di ricordi evanescenti di ciò che è stato e non sarà mai più.
Ignazio Fresu ci mostra il tempo della vita e ci fa soffermare su quegli istanti ormai passati e che non possono essere cancellati. Costruisce un infinito fluire di ricordi e pensieri attraverso una sola immagine, che unisce il particolare e l’universale e diventa perciò simbolo dell’esistenza umana.
Non c’è scelta, tutti facciamo parte di questa Polvere.
Alessandra Fròsini
Commenti 1
Inserisci commento