LE MIE PRIGIONI

Il titolo, volutamente ironico, vuol indicare lo stato di costrizione, anche se dorata, dell’artista ma anche delle donne in genere che appartengono a una determinata fascia sociale nella quale, soprattutto negli decenni passati, a una serie di privilegi corrispondevano anche limiti, imposizioni di facciata, obblighi sociali; in particolare queste immagini sono state scattate nella casa al mare dell’artista e nei locali più vissuti.