Guerrilla Gardening
Guerrilla Gardening cerca di rallentare il processo di decomposizione della natura. Il gesto artistico può essere paragonato alla mummificazione. L'opera diventa un illusorio espediente per rinviare la dissoluzione dell'ambiente e prolungare la bellezza che la natura indomita continua a creare. L'installazione vuole prolungare l'incanto e provare a esorcizzare l'incessante distruzione.
La bomba di semi rappresenta un segno di speranza. Il lancio in aree incolte un'azione "rivoluzionaria", poiché la germinazione dei semi porterà nuova vita in quei luoghi destinati all'abbandono.
L'opera che si ispira alle azioni non violente di giardinaggio politico dei gruppi ambientalisti di Guerrilla Gardening e dai quei movimenti prende il nome, vuole essere un ulteriore tentativo di sensibilizzazione per la salvaguardia dell'ambiente, rivolto agli esseri umani di buona volontà.
L'installazione misura 4x4 metri. Le nove tele, montate su tavole di legno, sono realizzate con un collage di petali e fiori, applicati con collanti di origine vegetale su un fondo dipinto con colori naturali. Una cornice di listelli di terracotta e un'altra di terriccio, contornerà le tele formando nove aiuole. Al visitatore, colto da un motto di curiosità infantile, non sarà impedita l'esperienza tattile e olfattiva. Da un contenitore, adiacente all’installazione, chiunque potrà prendere una piccola bomba di semi e terra da lanciare in aree urbane incolte e degradate.
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