"Fuga dall'oscurità"

Nel 2008 andai con degli amici in vacanza in grecia, dopo una giornata alla ricerca di calette, trovammo una spiaggia isolata, sormontata da una grotta, entrammo e naturalmente ci perdemmo al suo interno, fummo presi dal panico, il buio totale ci circondava….solo dopo parecchio tempo i nostri occhi si ambientarono all’oscurità.
Raramente ci rendiamo conto che siamo circondati da ciò che è straordinario...Sappiamo che c'è la luce perché c'è il buio, che c'è la gioia perché c'è il dolore.
Per pura fortuna trovammo l’uscita……….assistemmo ad uno spettacolo “mirabolante”.
Osservare un tramonto è come imparare un nuovo modo di guardare.
Di stare al mondo, lo stupore, quand'è vero e profondo, lascia “senza parole” e decanta nel silenzio.
Osservare tutto come se si vedesse per la prima volta, tutto è nuovo, tutto è sorpresa, agli occhi di chi sappia osservare intensamente.
Si pensi per un attimo a quante occasioni ci resterebbero precluse, se di tanto in tanto non ci si smarrisse, nel corso della vita.