INSONNIA
La prima tavola "Insonnia": le pecore percorrono, senza riuscire ad arrestarsi, la tavola.
Nella seconda "99 Pecore", contarle non è sufficiente per raggiungere l'agognato sonno.
Il "Circolo Vizioso" della terza denuncia l'avvitamento nelle nostre nevrosi.
"La Chiave ?" della soluzione sembrava trovata nella quarta tavola. Ma, se da un lato abbiamo la chiave, dall'altro è il lucchetto ! La frattura schizofrenica non riesce ad avere un percorso unico e ad inserire, seppur gesto elementare, la chiave nel lucchetto per aprire la porta al sonno.
La quinta "Happy Night!": finalmente il sonno !
Solo con l'amore la pecora se ne va, l'insonnia è vinta. Ma quale amore ?
L'Amore Romantico? Forse.
Ma "tutti conoscono i termini di un setaccio amoroso.
Mentre io cedo i nervi al migliore offerente...".
Anche un fuggevole incontro ci offrirà la possibilità di scivolare nel sonno.
E dal sonno al sogno il passo è breve.
Sesta tavola "Il Sogno di Francesco", il sogno di volare liberi come uccelli. O come un aquilone.
Senza altro che noi, la nostra anima, l'assenza di doveri, di materialità.
Diventare di nuovo bambini, bambini d'oro ma solo nel senso di nobiltà del materiale, di lucente luminosità.
"Il Risveglio": l'oro è solo acrilico non più 24KT, il giorno è arrivato.
Noi siamo qui, pronti ad affrontarlo come l'ennesimo, nuovo duello.
INSONNIA di Donatella Fogante
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