Giardino interiore
Il senso del gioco, scherzosamente, è portare il Giardino/Stato d'animo sempre con sè, prendersene cura e fare attenzione a non perderlo, una sorta di Tamagotchi spirituale.
Tuttavia qui il rapporto simbiotico è lontano dall'oggettività del giocattolo e indirizzato tutto alla riflessione, all'attenzione costante dell'introspezione, in una parola, all'anima.
Il progetto propone un piccolo ambiente mistico, virtuale, visivamente formato da "essenze" di piante, ovvero somiglianti a quelle reali, ma figurativamente diverse, simili piuttosto a vibrazioni, poiché rappresentano in effetti una forma di energia.
Le "vibrazioni-immagini" interne alla scatola sono rendering di modellazione tridimensionale e illustrazione digitale; sono stampate su livelli piatti disposti consecutivamente l'uno all'altro, per aumentare il senso della profondità spaziale e, paradosso, della presenza reale.
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