Il progetto "Migrazioni" nasce dal pericolo creato dai nuovi sistemi di ricerca del petrolio nei fondali marini e dal tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso le persone che casualmente si trovano di passaggio sulle spiagge in cui viene realizzata l’opera. Il mio progetto cerca di ricreare l’evento dello spiaggiamento di un capodoglio come provocazione, come denuncia sociale attraverso le emozioni e sensazioni provocate, appunto, nei bagnanti Le persone sono veicoli involontari di questo messaggio, non sono fruitori coscienti di un’esposizione in gallerie d’arte o in musei; il processo artistico dell’arte pubblica si riproduce cosí in spazi come le spiagge che si sono trasformati in non luoghi.
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celeste,
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