È il tentativo di creare un collegamento tra il passato ed il nostro presente. Uno sguardo fisso, forzato. La non-possibilitá di guardare in avanti, l'incapacitá di anticipare il prossimo evento e con ció, l'incapacitá di reagire, il quale immancabilmente provoca la sensazione di essere alla mercé della paura. Musicato di un'autocomposizione la quale si intreccia con gli immagini ed il loro ritmo creando così un intenso flusso di sensazioni. Il filmato è stato presentato all'occasione della mostra ' Lo sguardo interiore', il giorno della memoria nel gennaio 2013 a Bologna.
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celeste,
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