trama
Qualsiasi organismo, mondo compreso, è avvolto da una membrana che lo protegge, da un involucro che filtra il rapporto tra esterno e interno, regolandone gli scambi. Il limite estremo che identifica un corpo nell’ambiente è chiamato TEGUMENTO.
Simbolicamente nell’opera il tegumento è l’abito che ci riveste. L’abito parla, parla di appartenenze e di esclusioni, esprime condizioni economiche e stati sociali. L’abito è espressione del nostro essere, della nostra apertura o chiusura, rivela il nostro stato d'animo,il nostro umore. Con l’abito noi incontriamo o rifiutiamo l’altro ed allora…..nell’apertura e chiusura s’intrecciano trame. Un sottile filo rosso, ininterrotto, che si intreccia con tutte le emozioni della nostra vita e con tutte le altre vite con le quali viene a contatto. si viene a formare il canapo della nostra esistenza. Così ci accorgiamo che è proprio quel filo rosso a tener unita la trama delle nostre emozioni. È il filo rosso che rende visibile come il nostro abito ha incontrato l’altro.
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