Senza titolo
opere
non semplici, ma
immediatamente leggibili,e proprio nella stesura dei
vari strati e
passaggi che si insinua lo spazio
e ne costruisce il
dato
tridimensionale ,come sospensione e come pensiero, oltre che come
idea
costruttiva e decostruttiva
allo stesso tempo ,piani infiniti e
linee
che fondono illimitato spazio
su
cui soffermarsi, per capirne la
profonda differenza,e questo
conferma
il dato istintivo ,che però è
anche consapevolezza del fare di Sonia
Riccio.
Commenti 4
Inserisci commento