La liberté éclairant le monde

“ Il faro di una nazione “ : gli Stati Uniti d' America.

La Statua della Libertà rappresentò il primo messaggio di speranza per tutti gli immigrati che, giungendo negli USA in cerca di fortuna, ne scorgevano le colossali dimensioni dalle loro navi.
La torcia, sostenuta con fierezza così in alto ad illuminare la via, la tavola con la data dell' Indipendenza Americana, la corona dalle sette punte (tante quante sono Mari e Continenti) e quelle catene spezzate ai suoi piedi non potevano che essere la garanzia di un Mondo migliore !
Il tempo ha poi dimostrato che “non è tutto oro quel che luccica” : in quella Nazione che si vantava di essere un esempio per il resto delle popolazioni, il capitalismo ebbe la meglio, minandone alla base i valori di uguaglianza e libertà tanto incoraggiati.
La bramosia di potere economico, poi, ha generato guerre che dimostrano agli occhi del mondo la fragilità di una parola inviolabile :“democrazia”.
Da questa consapevolezza nasce il mio lavoro : fotografare una nuova realtà .
Eleganza o fierezza scompaiono : lasciano spazio all' immagine di un uomo che, esile come una speranza fallita ed avvolto in vessillo di donna, sorregge malamente e con fatica quella fiaccola sì fioca, mostrando con vergogna la nuova tavola guerrafondaia. Nessuna corona : un berretto da baseball intrattenga il pubblico !
E' ora vacuo quel piedistallo...come le valigie di sogni mancati.