Guarda la luna
GUARDA LA LUNA
“Quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito”
Antico proverbio cinese
La luna è la dimensione onirica, ciò a cui aspiriamo, ma che ci è sconosciuto.
Il dito è l’approccio materialistico, di coloro che non riescono a vedere oltre la propria ristretta esperienza sensoriale, avendo perso la capacità di sognare.
Per la realizzazione dell’opera sono stati impiegati circa 3 km di filo di rame del diametro di 0,8 mm e, nonostante le dimensioni, ha un peso di appena 12,5 kg.
L’opera fa parte della serie “Tessoforme”, nome derivato dalla sua caratteristica quasi tessile, con cui è realizzata la superficie, che in realtà circoscrive solo parzialmente il suo vuoto interno.
La filosofia dell’opera, materica se investita dalla luce diretta, o incorporea se osservata controluce, allude alla vacuità della forma e della nostra illusoria esperienza sensoriale.
“Quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito”
Antico proverbio cinese
La luna è la dimensione onirica, ciò a cui aspiriamo, ma che ci è sconosciuto.
Il dito è l’approccio materialistico, di coloro che non riescono a vedere oltre la propria ristretta esperienza sensoriale, avendo perso la capacità di sognare.
Per la realizzazione dell’opera sono stati impiegati circa 3 km di filo di rame del diametro di 0,8 mm e, nonostante le dimensioni, ha un peso di appena 12,5 kg.
L’opera fa parte della serie “Tessoforme”, nome derivato dalla sua caratteristica quasi tessile, con cui è realizzata la superficie, che in realtà circoscrive solo parzialmente il suo vuoto interno.
La filosofia dell’opera, materica se investita dalla luce diretta, o incorporea se osservata controluce, allude alla vacuità della forma e della nostra illusoria esperienza sensoriale.
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