Cuore di tenebra
Cuore di tenebra (Heart of Darkness) è un romanzo breve di Joseph Conrad.
Conrad ci offre una visione assolutamente pessimistica e misantropica ma molto attuale in cui, se l'uomo occidentale "moralizzato e giuridicizzato" è forse un tiranno ipocrita che soggioga e sottomette gli altri in vista dei suoi interessi materiali, l'uomo occidentale "libero di essere dio" diventa qualcosa di peggio: un demone distruttore capace di trascinare sé stesso e gli altri nell'insensata e vuota metafisica del "voler dominare tutto". La critica di Conrad colpisce dunque al cuore la cultura occidentale moderna nella sua pretesa di voler dapprima trasformare l'uomo in dio per poi fingere di incatenarlo (ovviamente con scarsi risultati) in regole e principi etici o giuridici. La figura di Kurtz, in particolare, ha un potere ipnotico e magico, che talvolta si stemperà in un senso tragico di pietà. Le storie che si incontrano in Cuore di tenebra si rifanno al viaggio compiuto nel 1890 da Conrad a bordo del vaporetto Rois de Belges lungo il fiume Congo, nel cuore dell'Africa. L'orrore di Kurtz in punto di morte deriva dunque dalla presa di coscienza del vuoto di una esistenza che - una volta "saltati" i fragili lacci della società o del diritto - si è mostrata per quello che era in realtà: la sterile ed insensata pretesa di onnipotenza che sta nascosta nell'animo di ogni occidentale moderno. Al racconto di Conrad è liberamente ispirato il film Apocalypse Now di Francis Ford Coppola, ambientato però in Vietnam al tempo della guerra. Con questa opera Conrad suggerisce infatti che tutti noi siamo dei potenziali Kurtz, ai quali manca in fondo solo l'occasione e/o le capacità per poterlo diventare davvero.
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