Il significato dell'Arte (o Ri-lettura del Cappello)
Dalla serie "Scambi".
Nell'opera sono presenti più piani: per primo il piano della presenza degli oggetti reali con le loro ombre; poi quello dell'immagine fotografica di tali oggetti; quindi il piano del significato originario di ciò che si vede e, per ultimo, il piano simbolico che permette lo "scambio" di significato e dunque la "Ri - Lettura". A tutti questi piani si aggiunge poi la "sorpresa" di trovare un oggetto "fuori posto".
Giocare con questa profondità di struttura che "sorprende" è per me peculiarità dell'Arte, ossia ciò che rende l'Arte se stessa.
Nell'opera sono presenti più piani: per primo il piano della presenza degli oggetti reali con le loro ombre; poi quello dell'immagine fotografica di tali oggetti; quindi il piano del significato originario di ciò che si vede e, per ultimo, il piano simbolico che permette lo "scambio" di significato e dunque la "Ri - Lettura". A tutti questi piani si aggiunge poi la "sorpresa" di trovare un oggetto "fuori posto".
Giocare con questa profondità di struttura che "sorprende" è per me peculiarità dell'Arte, ossia ciò che rende l'Arte se stessa.
Commenti 2
L'Arte gioca con vari piani di lettura, "mette fuori posto" il significato delle cose e le "ri-legge" secondo nuove prospettive simboliche, e in questo modo ha la capacità di sorprendere e far riflettere.
Questo "scambio giocoso con sorpresa" è per me peculiarità dell'Arte, il suo esatto significato.
Qui il posto abituale del Cappello viene scambiato con il posto abituale del libro: ossia ciò che solitamente "sta sopra (in) la testa" slitta al posto di ciò che finisce "dentro (in) la testa": è questo il modo che ho trovato per rappresentare proprio il "Significato", ossia la ri-lettura che la Mente fa attraverso il mezzo dell'Arte.
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