Il vento dell'Ovest
“È un ordigno immane, scuro; spento nell’ombra del silenzio, spinto nel vuoto in un dissolvere incostante – un vento mai sazio di soli, e luci. Uno sfondo sincero, d’acidi e ruggine, una torre acerba in un mondo in tempesta. E un unico colpo di luce – rivelatore – ch’invade le grate, le reti,
le sbarre del grattacielo di piombo. I camini si spengono, nel destino, infranto: anch’essi diventano fumo, e vapore – infine: nulla.”
Commenti 1
Inserisci commento