EL PAIS. Where is the country for women?
Dittico (tela 120x60 + tela 120x30 cm)
Un albero della vita, dal cui tronco appaiono fiere amazzoni che tengono al guinzaglio un gallo, sottolinea, al di là dell’esegesi cristiana ed ebraica di questa pianta edenica carica di simbolismo, l’importanza dell’elemento femminile nella creazione della vita e nell’interpretazione del mondo. Eppure, non esiste ancora un paese per le donne: le notizie riportate nel collage ne sono solo una ulteriore conferma e le figure femminili, nella loro rappresentazione ovattata e sbiadita da un velo di carta, vivono in bilico tra la fierezza del loro ruolo e la consapevolezza amara della realtà del paese, anzi dei paesi.
«EL PAIS. Where is the country for women?» è un’opera della serie «EL PAIS» caratterizzata dalla rappresentazione di un mondo forse paradossale, ma non più di quello in cui viviamo. Eppure la denuncia, qualora la si leggesse, sfuma tra le righe sovrastata dai colori, perché non può esistere un solo messaggio, ma solo quello che l’osservatore può personalmente sperimentare sotto l’effetto dei colori e delle forme.
Un albero della vita, dal cui tronco appaiono fiere amazzoni che tengono al guinzaglio un gallo, sottolinea, al di là dell’esegesi cristiana ed ebraica di questa pianta edenica carica di simbolismo, l’importanza dell’elemento femminile nella creazione della vita e nell’interpretazione del mondo. Eppure, non esiste ancora un paese per le donne: le notizie riportate nel collage ne sono solo una ulteriore conferma e le figure femminili, nella loro rappresentazione ovattata e sbiadita da un velo di carta, vivono in bilico tra la fierezza del loro ruolo e la consapevolezza amara della realtà del paese, anzi dei paesi.
«EL PAIS. Where is the country for women?» è un’opera della serie «EL PAIS» caratterizzata dalla rappresentazione di un mondo forse paradossale, ma non più di quello in cui viviamo. Eppure la denuncia, qualora la si leggesse, sfuma tra le righe sovrastata dai colori, perché non può esistere un solo messaggio, ma solo quello che l’osservatore può personalmente sperimentare sotto l’effetto dei colori e delle forme.
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