La Rosa Sepolta
“Librano, pieni di luce: torrioni e castelli sepolti dal tempo – adesso –, s’arrendono all’aria, limpida, all’alba che esplode all’orizzonte. È un’ascesa infinita, inarrestabile. Colonne, templi muti e giostre d’acciaio: ridotte all’ombra dell’aura indelebile del passato – protetti da un velo dorato, impalpabile – sottile, com’è sottile la linea del domani.”
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