Il senso nell'autoritratto
Opere fotografiche realizzate recuperando vecchi negativi, pellicole scadute, fotografie scattate senza alcuna pretesa estetica e particolari set professionali. La resa dell' immagine sviluppata, così straordinariamente già di per sé inattesa, viene in definitiva trasfigurata dalla manipolazione diretta sul piccolo ritaglio di pellicola che solo dopo aver proiettato si presenta nella sua forma conclusiva, come un'illuminazione ci si accorge sorpresi della straordinarietà dell'imprevedibile: bolle d'aria che affiorano, buchi dai contorni sfocati, depositi di cenere portati via dallo sfioramento distratto di un dito, la distorsione dell'immagine originale oramai diventata altra, dalle aspettative iniziali.
Osservando le prove più recenti di scattare autoritratti, ho notato che sette negativi erano straordinariamente connessi tra loro, quell'ingenua posizione di fronte all'obiettivo e il tentativo di domare la fiamma hanno generato IL SENSO NELL'AUTORITRATTO (Equilibrio, Dolore, Olfatto, Tatto, Termopercezione, Udito, Vista), definizione ambigua che apre il varco verso nuove ricerche e riflessioni.
Commenti 6
anche a me piace molto, incrociamo le dita!
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