Da Rifare

“L’affascinante errore” è, fra le tante possibili sorprese del praticare l’arte, forse la più auspicabile.
Il piacere che da tale fortuito incontro se ne ricava, a volte, è tale da giustificare qualunque fallimento.
I tentativi di “riprodurre” le condizioni che hanno generato “l’errore” sono carichi di attesa e speranza quanto le pratiche più ortodosse e altrettanto legittimi.
Forse, solo in questo territorio di cosciente ricerca dell’errore alberga la possibilità di un “fare ludico”.
Un vecchio chassis che, arrivato alla fine della sua vita professionale, prende luce, una stampa mal riuscita, possono improvvisamente rivelare un’immagine alla quale, più o meno consciamente, si girava intorno da tempo.
Lo stesso dicasi per le pratiche di produzione d’immagini digitali: una distrazione, un errore di digitazione, o più semplicemente la volontà di lasciarsi guidare dalla curiosità possono produrre “affascinanti incontri con l’errore”.