bon Voyage

Un tempo era facile perdersi, oggi tutto è costruito secondo il principio base della chiarezza, tutto deve essere facilmente raggiungibile, tutto deve essere facilmente leggibile . La possibilità di perdersi in una grande città è minima se si fa attenzione, se il nostro senso dell’orientamento è ben addestrato. I nostri viaggi possono essere pianificati in ogni particolare, in ogni singola necessità, dal pernottamento giornaliero, ai mezzi per il trasporto fino ad arrivare ad una vera e propria guida per l’acquisto di souvenir e memorie varie del viaggio. Possiamo spostarci da un continente all’altro senza provare il minimo disagio. Perdersi oggi può significare solo rimanere al di fuori di un controllo generale. I viaggi si trasformano in qualcosa di diverso, abbozzi di viaggio, appunti di viaggio, le cose non sembrano mai quello che sono e non sono mai quello che sembrano. Basta cambiare il punto di vista per osservare una cosa come non avevamo mai fatto. Colonizzare ogni luogo omologare gli spazi per non sentirsi spaesati. Qual è il senso del viaggiare e perché ci mettiamo in viaggio se non siamo più disposti a pagarne il giusto prezzo?