crosta ruanda

crosta ruanda

quello che si vede è tutto vero anche senza la spiegazione ,il contrasto tra quello che si vede e quello che mimeticamente è celato determina un disorientamento,la composizione colorata che in un primo momento si percepisce,si trasforma in tenzione,in fastidio.
Lo stesso fastidio che noi occidentali abbiamo quando ci imbattiamo in notizie di miseria e guerre.
Consumismo e divertimento a tutti i costi,narcotizzano le menti e le coscienze,nascondendo che gran parte dell umanita vive di guerre e devastazioni il suo presente nel più mimetico silenzio.
Il quadro entra a pieno merito a far parte della corrente artistica "cess Art" che non deve trarre in inganno,vuole soltanto significare che non è arte autocelebrativa ne manieristica ne ripetitiva di uno stilema formale.
Si chiama ancora quatro solo perche ha un supporto,vuole "CESSARE" di fare arte mercificata e commerciale.
Vive da sola senza piacere per il solo fatto di esistere fisicamente.
Deve quando ci riesce attrarre camuffando il significato,deve accarezzare e frustare in conseguenza della percezione e del significato che di volta in volta si percepisce.

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Commenti 1

llazzano unico esponente della cessart
11 anni fa
grazie,mi piace raccogliere le ferite dell'uomo,e qualche volta ricucirle in una catarsi collettiva,

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