Directions 2

Directions è un progetto pittorico, dedicato a close-up perlopiù monocromatici degli occhi di cavallo. Le tele usate non sono trattate, lasciando così filtrare la luce attraverso i piccoli spazi vuoti tra le trame e gli orditi; marcando la trasparenza dello sguardo ed il riflettersi in esso della luce del mondo circostante. Quando il cavaliere guida il cavallo, è importante che lo sguardo sia direzionato verso il luogo in cui intende dirigerlo, come se lo sguardo umano fosse un tutt’uno con quello equino e di fondamentale importanza per le direzioni da prendere. Lo sguardo è il primo elemento di filtro del cuore e della mente per l’interesse o l’amore nei confronti di qualcuno o qualcosa. Gli occhi sono i rivelatori di un segnale direzionale; elementi specchianti di un mondo circostante e rivelatori della vasta gamma di emozioni dell’anima.
I grandi occhi del cavallo esercitano un fascino ipnotico su chiunque si soffermi a guardarli; sono fra i più grandi tra quelli di tutti gli altri mammiferi terrestri e la sua vista è molto diversa da quella umana. La posizione late¬rale degli occhi sulla testa consente una vista panoramica, il campo visivo infatti è molto più ampio del nostro. Il cavallo, oltre ad una vista binoculare, è dotato di una vista monoculare, che permette ad ogni occhio di vedere cose differenti da quelle dell’altro occhio.