terra cruda

terra cruda

Terra Cruda installazioni arboree

definizione: operazione di artigianato ecologico
tipologia: micro-interventi con argilla modellata 2002-2012
L’identità persona-albero, presente in tutte le culture, lascia intravedere le corrispondenze fra le forme naturali e indica la nostra provenienza da un’unica matrice che ci ha tutti generati: pietre, piante, animali. E’ nel gioco misterioso dei destini il fluire da una forma all’altra dell’esistente. Per sperimentare questa fluidità fra i vari stati dell’essere esploriamo la vicinanza con l’Albero e restiamo in attesa di un significato che si renda denso, percepibile. La terra, base di colture, si presta per essere fecondata dall’immaginazione, diventando messaggera di nuove forme, tramite dell’invisibile, soglia di significati. Argilla quale antenna docile che capta e trasmette ciò che in quel momento-luogo chiede che sia portato alla superficie e comunicato. I micro interventi in argilla vengono agiti in consonanza con il mondo naturale, la terra argillosa, modellata direttamente fra i rami, viene lasciata cruda per non disturbare le funzioni vitali della pianta. Ben presto i manufatti decadranno per la crescita dei rami e del tronco e per le intemperie che li dilaveranno via. Si potrà osservare in diretta il consumo dell’oggetto, la polverizzazione del lavoro con conseguente ritorno al suolo e dispersione nell’ambiente della terra essiccata e/o disciolta dalla pioggia. L’azione umana s’innesta nel Laboratorio della Natura in sintonia con il suo continuo rinnovamento e con la sua forza propagatrice e creatrice.

Oggetto e procedimento oggetto =creazione del vuoto procedimento= tempo e memoria / disfacimento e conservazione
L'oggetto di partenza e' un modellato in argilla cruda spesso antropomorfo eseguito in spazi naturali quali alberi o rocce . Il soggetto non e' deciso a priori, ma scaturisce ispirato dal luogo-contesto, anche urbano e sociale in cui si situa.
L'oggetto e' affidato alle leggi di natura, consumo e decadimento. Fino a qui è un lavoro " a perdere". Resta la memoria – il ricordo drel’osservatore mentre la forma presto scomparirà , dissolvendosi
.
Ponendo l’attenzione sul procedimento ne semplifico i passaggi:
-riflessione/azione culturale che si sviluppa, dialogando, in uno spazio di Natura;
-necessità di stabilizzare il movimento costruzione/distruzione dell'oggetto in un punto intermedio con una documentazione foto-video e/o la presa del calco .
Il calco vuoto e' il mio punto di arrivo.

Copie dell'oggetto-installazione diventano una eventualità in presenza di committenti, e sarà compito di un artigiano di riferimento replicarne copie in bronzo o vetro.

Premessa (omessa): circa racconti popolari e tribali; riferimenti demo-antropologici; collegamenti con pratiche agricole; considerazioni circa la produzione, il commercio-distribuzione e il consumo di oggetti artigianali, industriali, artistici; indagine sperimentale e astratta sul rapporto tra attività e contesto ( azione umana e sua propagazione nello spazio naturale e sociale).




alberochecammina@tiscali.it www.geoblog.it/macerata
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