Accendi il desiderio di Preghiera
Non è un appello formale, ma un ri-chiamo vissuto a ri-trovare il significato più profondo della vita: una ‘Presenza’ che non rifugge la solitudine, l’ira, il vuoto, ma assimila a sé la sofferenza umana.
Un volto mite e sereno sovrasta il deserto sottostante.
E’ assorto, non è lontano.
E’ chino, conduce a sé.
Il cielo tenue e leggero fa intuire il desiderio di sollevare lo sguardo oltre il ‘vuoto’ che non ha radici, che a volte spezza e ripiega verso il basso.
Osservando oltre il vuoto dei resti della vita si avverte il deserto.
Ed è proprio nel deserto che si scopre la ‘Preghiera’.
Nel silenzio, nella pace, nel desiderio di un rinnovato senso della vita, i colori intensi si attenuano, si temperano di luce soffusa perché il dolore si eleva in ‘Preghiera’.
Ina Biffara,
poetessa – Caltagirone.
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