Notte Stellata sul Vesuvio

Notte Stellata sul Vesuvio

Pittura, Paesaggio, Acrilico, 70x30cm
(Recensione di Maria De Michele)





L’opera “Notte stellata sul Vesuvio” riproduce la realtà in movimento, serve a dare tregua ad una città, Napoli, che ha bisogno di obliare la sua immagine cruda e disperata. La pittrice Nadia Basso si assume in prima persona il compito di operare attraverso l’arte pittorica una rottura, i cui contenuti diventano sempre più aderenti alla realtà contemporanea. Ed ecco che il paesaggio “da cartolina” del Golfo di Napoli diviene un mezzo di lotta che attraverso la penetrazione del tangibile sottintende una denuncia morale e politica, un’ ansia di ricerca, di scoperta, senza tradire la genuinità di un’icona del paesaggio.
In quest’opera immaginata ed immaginaria Napoli non è costretta a rinunciare ai sogni e si lascia coprire da un’insolita e stupefacente volta celeste maculata di astri, bagliori incisi con ardore ed immediatezza,con pennellate materiche e corpose che concretizzano un’allucinazione. Le case, il Vesuvio, il mare assistono ad uno spettacolo dove la bellezza del creato diviene impeto di vita. Elementi astrali risolti in forme spiraleggianti e turbinose denotando l’aspetto inquietante ed enigmatico che tormenta l’artista. Imponente la sagoma del Vulcano che resta abbagliato ed indifeso, catturato da una visione surreale. Il cielo domina sulla città e la notte stellata di Nadia Basso ci trasmette una profonda emozione, riconducendoci alla caducità della vita, ci invita a guardare il nostro pianeta in una nuova luce, per percepirne l’esistenza, attraverso i sensi, comprendere che c’è un principio ispiratore, una scintilla divina che muta ed evolve tutto ciò che ci circonda, il cui scopo finale c’è oscuro. “Notte stellata sul Vesuvio” è un viaggio chimerico attraverso costellazioni e meteore fino a giungere alla Galassia di Andromeda.

Piace a 2

Commenti 1

nadia basso
12 anni fa
nadia basso Artista
grazie, ciao Fabrizio

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login