Mimesi
In “Mimesi”, lo “spazio” è uno scenario naturale, una campagna selvaggia vicino casa. In questo contesto il corpo, nudo, nelle sue apparizioni risulta essere pressochè invisibile, ritratto nel desiderio di una dissoluzione panica che non esclude però tensioni e resistenze. Attraverso questa necessità di mimetizzarsi avviene la ricerca di un contatto tra interiorità e luogo; l'uno, frammentario, cerca di sciogliersi con il "tutto".
Il progetto fotografico è composto da 5 immagini pensate una accanto all'altra con sviluppo orizzontale.
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