Ogni mattina, nell'incertezza e con il sole già alto,scelgo di rinascere, Donna

La Donna
essere
a me così caro e
prezioso
che vedo ogni giorno
maltrattato in mille modi diversi
su concessioni spesso femminili.
La Donna
creatura
complessa, incomprensibile
multitask
mille scatole da aprire e scoprire.
La Donna
a me cara
quella che amo di più è quella che ancora non esiste
intera.
Per ora è solo
un'insieme di
contraddizioni dolcissime e
insicurezze continue.
La Donna
a me cara
è
quella che contiene tutto;
Lei
l'Uomo buono
e l'Universo.

Scatole di sigari cubani, regalatemi da un amico, diventano il luogo della mia femminilità
dei miei ricordi di donna e prima ancora, di bambina cresciuta in una famiglia di donne.
Scatole diverse, contenitori poetici, di piccoli oggetti.
Scartati dalle persone, qui recuperano una nuova dignità, grazia e valore.

Essere Donna, oggi, in Italia, è una scelta difficile, che si rinnova ogni giorno, nell'anonimato della mia stanza.