Self Expression
Con questa opera ho interpretato alcuni concetti fondamentali del pensiero di Alan W. Watts, filosofo ed autore. In riferimento ad un suo particolare modello di individualità e di auto-espressione in contrapposizione con l’egocentrismo occidentale. Secondo lui al “mito dell’io” è riconducibile la radice di molti problemi che affliggono l’uomo contemporaneo.
Smettere di cercare continuamente di afferrare la realtà in termini analitici: pensieri, linguaggi. Mollare la presa concettuale, è l’obiettivo di discipline orientali, sbrigativamente classificate come “meditazione”.
[..Ognuno di noi, qualche volta nella sua vita, dovrebbe fare due cose. Una è considerare la morte. Osservare teschi e scheletri e chiedersi come sarebbe andare a dormire e non svegliarsi mai più, mai. E’ la più tetra delle considerazioni. E’ come concime, proprio come il letame fertilizza le piante e così via; per cui la contemplazione della morte, l’accettazione della morte è altamente generativa per creare la vita. Otterrete cose meravigliose da questa..] A.W.W.
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