Negativoscopio

Negativoscopio

Un richiamo evidente al readymade modificato e alla poetica del Manzoni: l'oggetto, permette di unire questi due concetti con le mie risonanze magnetiche nucleari...”l'artista stesso si mette in discussione ed è parte integrante dell’opera”.
Come trasformare un esperienza traumatizzante della propria vita in un’opera che esorcizza la paura ed accosta il sentimento di amore per la vita in un analisi critica utilizzando gli stessi strumenti che determinano una dolorosa fase della propria esistenza: le lastre delle RMN del cervello e una RX del bacino, raccontano le dinamiche che riguardano l'amore e le sue manifestazioni spesso contrastanti. Il superamento del dolore e l’accostamento ed utilizzo di prodotti ospedalieri quali la tintura di iodio ed il betadine, sono un chiaro richiamo ai liquidi biologici del nostro corpo come il sangue che relazionano il tutto alla umana carnalità ed all'amore…Un gioco ironico, una soluzione quasi contrastante alla necrotizzazione del dolore sia fisico che mentale.


Installazione-sospensione retro illuminata peso: 8 kg. c.a.
anno 2012