DONNA FELICE

L’opera - Donna Felice – esprime il mio desiderio di donna di apertura la mondo.
Sia nella scelte della forma, malte che plasmano la tela in moti circolari, quasi a volerla abbracciare, sia nella scelte delle colorazioni, dal tenue champagne di fondo, al rosso rubino negli strati in superficie, quasi a voler significare una femminilità che ha necessità di uscire, e che si intensifica nella zona in basso della tela.
Sul lato destro, a colmare quel vuoto volutamente lasciato, prendono spazio le decorazioni che richiamano un contatto con le origini: la pietra di tufo, grezza, applicata a piccoli pezzi , un evocazione del ricordo dell’ adolescenza, vissuta in una casa costruita con pietra di tufo viva, grezza appunta, di cui ne ho ancora impresso gli odori. La corda in lino, un tessuto naturale, chiaro invito ad abbandonare tutte le sovrastrutture e le “fibre sintetiche” di cui siamo invasi, che forma varie spirali quasi a voler legare le pietre applicate l’una all’altra, infine un’applicazione in vetro che contiene una “consistenza” riflessa dalla trasparenza.
Gina Affinito