#SMART
opensource, diversi schermi urbani interattivi ed una mappa dinamica che aggrega reti
locali.
L'attività dei social media, il citizen journalism e i flussi di notizie diventano open data disponibili in
tempo reale grazie allo specchio aumentato #SMART.
Un sistema software site-specific
cattura le interazioni e i movimenti dei passanti. Utenti reali e virtuali dello spazio pubblico
fanno mesh-up e condividono con l'instant writing ed il social media fitness, attraverso
un concept ibrido tra arte, design e sistema informativo d'intrattenimento.
L’installazione di hotspot interattivi ludico partecipativi facilita le dinamiche di digital
inclusion della cittadinanza.
Nelle aree urbane degradate #SMART migliora l'estetica urbana in quanto appone un
segno interattivo sul territorio che amplifica gli effetti benefici osservati nella teoria delle
“broken windows” assumendo inoltre un fattore totemico come descritto dal sociologo
Michel Maffessoli nel suo concetto di Tecnomagia. E' l'accensione di un meccanismo di
vigilanza attiva e partecipativa sul territorio da parte dei cittadini.
#SMART trasforma l'ambiente urbano in un landscape congnitivo attraverso la creazione
di piazze digitali aumentate per l'incontro reale e virtuale degli utenti.
La transmigrazione delle notizie e delle informazioni locali dalle pagine del cartaceo ad
una piattaforma ipermediale di partecipazione ludica e interattiva diventa servizio gratuito
e framework per la comunicazione pubblica e l'ecologia urbana.
La rete glocal #SMART trasforma i muri della città in graffiti digitali dinamici e interattivi.
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