Sinestesie musicali

Quest’opera di Kalo Mancuso risuona di melodie pittoriche che danzano e si disperdono nell’atmosfera circostante, ora vicine, ora lontane: gli azzurri dilavati, i bianchi rappresi-opachi, i rossi appuntati vivaci, sono tracce di una composizione musicale, contrappunti e ritmicità che rimbalzano sulla superficie dell’opera; altrove, bisbigliano e sussurrano parole come echi cromatici. Il suo linguaggio si costruisce di musicalità dissonanti che varcano il limite del colore e scardinano le regole della composizione: ascoltiamo la sua opera, guardandone l’enigmatica musicalità.